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Il Vin Santo dell’azienda agricola Sorelle Palazzi è un vino passito fatto in maniera assolutamente tradizionale: ad inizio settembre viene fatta un’attenta cernita delle uve bianche (delle cultivar Trebbiano Toscano, Malvasia Bianca e Colombana) più adatte all’appassimento. I grappoli selezionati vengono posti ad appassire in adatto locale su stuoie, chiamate “graticci”. E’ questo il momento più delicato per il Vin Santo, in quanto i grappoli devono essere ben disposti e una necessaria aerazione per evitare la formazione di muffe e permettere un’appassimento adeguato e costante. A febbraio le uve passite (aventi perso circa il 40% del peso) vengono vinificate con fermetazione degli zuccheri presenti, di cui rimarrà sempre frazione residua. Il vin Santo viene così messo ad affinare nei caratelli (botti di legno di rovere e castagno generalmente di 1 e 2 hl di capacità), e la bocca sigillata. Passati 5 anni avviene l’apertura della botte e dopo un periodo di affinamento, viene imbottigliato. E’ un vino dalla notevolissima complessità ed intensità di aromi, generalmente abbastanza alcolico e con un armonioso equilibrio tra acidità e dolcezza
VITIGNI: Trebbiano 75%, Malvasia Toscana 15% e Colombana 10%TERRENO: misto, ricco di sedimenti calcarei di natura marina
ALTITUDINE: 150 s.l.m.
ESPOSIZIONE: Mezzogiorno
SESTI D’IMPIANTO: 4500 piante/ha
FORMA DI ALLEVAMENTO: guyot
RESA PER ETTARO: 7000 kg/ha
VENDEMMIA: manuale , inizio settembre , con cernita delle uve
APPASSIMENTO: su graticci(stuoie) per 4 mesi in locale preposto
VINIFICAZIONE: in gennaio, tradizionale
INVECCHIAMENTO: 5 anni in caratelli di rovere o castagno
COLORE: giallo-oro intenso
PROFUMO: Frutta secca, frutta matura e spezie
SAPORE: grande concentrazione di potenza e dolcezza
ALCOOL: 13,5- 16,5 % gradi volume
DEGUSTAZIONE: temperatura 16 °C
ABBINAMENTI: Formaggi grassi, pasticceria secca e frutta secca