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Per tre Porte si ha l’ingresso a Lari: la Porta Fiorentina che sopra l’arcoreca scolpiti in marmo lo stemma Mediceo al centro, quello dei Salviati a sinistra e quello della Podesteria di Lari a destra; la Porta Maremmana costituita da un’antiporta detta Porticciola e dalla porta vera e propria oggetto di numerosi interventi di restauro nel corso dei secoli e la Porta Volterrana che originariamente munita di ponte levatoio, fu demolita nel 1780 per consentire ai carriaggi un più agevole transito. Nella piazza principale si possono ammirare le Logge del mercato realizzate, su richiesta dei larigiani, da Cosimo I de’ Medici, con lo scopo di creare un’area commerciale coperta. Al centro del paese, cinto da possenti mura di mattoni rossi, si erge l’imponente
Castello accessibile da un’ampia scalinata in pietra. Novantadue gradini per raggiungere il camminamento di ronda che corre intorno alla fortezza. Notevoli sono gli Stemmi dei Vicari che ornano le pareti del cortile interno che conserva il pavimento originario in cotto e una bella cisterna centrale utilizzata per raccogliere le acque piovane. Interessante è la visita alla Sala del Tribunale e a quella dei Tormenti abbellita da affreschi emersi nel corso dei recenti lavori di restauro, suggestiva la visita delle carceri e il percorso dei sotterranei. Tra i luoghi di culto degni di nota spiccano la Propositura di S.Maria Assunta e S. Leonardo che ospita due statue in marmo, opere di Andrea di Francesco Guardi, raffiguranti l’Angelo e l’Annunciata. L’Oratorio della Madonna della Neve caratterizzato dal bel porticato monumentale in stile barocco, l’Oratorio della Madonna del Carmine sede, in passato, di una Confraternita Carmelitana.
Three Doors are the entrance to Lari: Porta Fiorentina where above the arch shows, in the centre, the Mediceo marble blazon, the blazon of Salviati on the eft and the one of the Podesteria of Lari on the right ; Porta Maremmana consists of an outer door named Porticciola and of the actual door,which was subject to numerous restoration over the centuries and Porta Volterrana originally equipped with a drawbridge, was demolished in 1780 to allow easier drayage transit. In the main square it is possible to admire the market Loggia made by Cosimo I de Medici following the request of people of Lari, with the aim of creating a commercial covered area. In the centre of the town, surrounded by walls of red brick, stands the imposing Castle, accessible by a wide stone stairway. Ninety-two steps to reach the patrol walkway that runs around the fortress. Noteworthy are the vicars blazons, which adorn the walls of the courtyard. The castle preserves the original Florentine bricks floor and a beautiful central cistern used to collect rainwater. Interesting is the visit to the Hall of the Court and that of “torments” adorned with frescoes emerged during the recent restoration work. It is evocative the visit of the prisons and of the underground of the caste. Among the cult places worthy of note: the Propositura of S. Maria Assunta and S. Leonardo, hosting two marble statues, the works of Andrea di Francesco Guardi, depicting the Angel and Annunciation. The Oratory della Madonna delle Nevi is characterized by a beautiful monumental arcade in Baroque style. The Oratory della Madonna del Carmine was, in the past, the home of a Carmelite Brotherhood.
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